…Noi siamo testimoni di queste cose...
(Atti 5:32)

Da chi furono pronunciate queste parole? A quali eventi si riferivano?

Queste espressioni, rivolte dall’apostolo Pietro al Sinedrio, che aveva vietato ai discepoli del Cristo risorto di parlare del suo nome, evidenziano una verità: Pietro e gli altri apostoli, non parlavano di quello che avevano sentito dire da altri, ma di ciò che avevano visto con i loro occhi, udito con le loro orecchie e che avevano toccato con le loro mani (I Giovanni 1:1-3).

Essi, infatti, erano stati testimoni delle opere potenti che Cristo aveva compiuto, degli insegnamenti che aveva dato e soprattutto della sua morte e della sua resurrezione.

Sono trascorsi diversi secoli da questi avvenimenti, ma la dichiarazione di Pietro: “…Noi siamo testimoni di queste cose…”, continua ad essere anche la nostra.

E’ vero, non abbiamo visto Gesù con i nostri occhi, non lo abbiamo udito con le nostre orecchie mentre insegnava alle folle, né eravamo presenti con i discepoli al momento della sua morte e della sua resurrezione, però possiamo testimoniare che Cristo è vivente ed operante, perché quando abbiamo riposto la nostra fede nella sua Parola, la Bibbia, si è rivelato al nostro cuore, cambiando la nostra vita e dandoci la certezza della vita eterna.

Lo scopo di questo sito, pertanto è testimoniare di Cristo e di ciò che ha compito in noi. Egli è l’immutabile figlio di Dio in grado di risolvere il problema del peccato che accomuna ogni persona, riconciliando l’uomo con Dio e dandogli pace, gioia e speranza.

Possa il Signore, mentre leggi le nostre pagine e ricevi per fede la sua Parola, farsi conoscere anche da te e compiere la sua opera meravigliosa nel tuo cuore. Che Dio ti benedica!